Via Volta 1 - Appiano Gentile (Como)
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Una delle cose che mi accadeva più spesso d’estate, quando ero bambina, era dover andare a recuperare un pallone nei cespugli di ortica.
Impresa non semplice perchè questa pianta regalava inevitabilmente qualche scocciatura.
L’Urtica dioica, nome botanico, o Ortiga in dialetto lombardo, non è una pianta cattiva, anzi, ha innumerevoli virtù e le difende bene.
Cresce ovunque e si può dire che ha seguito l’uomo durante tutto il suo percorso evolutivo; la troviamo nei posti più impensati anche nelle fenditure del cemento nelle città.
E’ una pianta erbacea perenne, sopravvive grazie al suo rizoma, un vigoroso insieme di radici da cui a primavera nascono le nuove piante.
Ha grandi foglie, ovate e opposte, con il margine seghettato, verde scuro sulla pagina superiore più chiare e pelose nella pagina inferiore, sono decidue: cadono in inverno.
La pianta, come dice il nome stesso è dioica, ovvero si divide tra piante maschili e piante femminili; i fiori femminili sono raccolti in lunghe spighe pendenti, i fiori maschili in lunghe spighe erette.
Il fusto e le foglie sono ricoperte da caratteristici peli, che al loro apice hanno una piccola sfera che rompendosi rilascia un liquido irritante; il pelo è un’unica cellula con pareti calcificate, mentre la punta è silicizzata per rompersi e riformarsi facilmente.
L’irritazione, provocata dalle sostanze contenute all’interno dei peli istamina, serotonina, acido formico, può durare poco o molto, questo dipende dalla sensibilità individuale .
L’ortica come detto poco fa, non è solo fonte di “prurito”, ma soprattutto detentrice di molte virtù riconosciute dalla tradizione erboristica.
Le foglie vengono usate come drenante, rimineralizzante, galattofora, antinfiammatoria e nutritiva, queste proprietà la rendono una candidata alla preparazione di tante tisane.
Le radici che hanno dato ottimi risultati sull’apparato urogenitale e tradizionalmente si usa per i problemi prostatici.
Tra i costituenti dell’ortica ricordiamo le vitamine, sali minerali e aminoacidi essenziali per questo è consigliata nelle diete vegetariane.
Con le giovani foglie si possono realizzare ottimi succhi e meravigliosi piatti della tradizione gastronomica: dalle minestre ai tortelli.
Per uso esterno si trova in numerosi prodotti per la forfora e i capelli grassi.
Vi aspetto da Zenzero Erboristeria dove troverete questa e tante altre piante con le quali realizzerò delle tisane su misura per voi. Donatella🌿